Sempre più numerosi gli atleti professionisti che inseriscono il Pilates nel loro allenamento.
Chi nell’ allenamento off-season, chi come complemento al periodo di forza, è sempre più alto il numero di nomi importanti che si affidano agli insegnanti di Pilates per migliorare la loro performance sportiva.
Nomi come Cristiano Ronaldo, Andy Murray, Dana Vollmer, Tiger Woods e tanti altri sono stati tra i primi a riconoscerne i benefici.
Personalmente, già da una decina di anni, ho il piacere di allenare atleti importanti tra i quali, in ordine di apparizione nel mio studio:
- Vincenzo Montella (oggi commissario tecnico nazionale turca, ma a Roma resta il nostro Aeroplanino);
- Daniela Gattelli (Olimpiadi Atene 2004 Beach Volley);
- Patrizia Spuri (bronzo ai campionati europei 4×400 staffetta);
- Federico Apolloni (3 volte campione italiano lancio del disco);
- Fabrizio Di Donato (medaglia di bronzo salto triplo Olimpiadi Londra 2012);
- Andy Diaz (medaglia di bronzo salto triplo Olimpiadi Parigi 2024);
- Alessia Trost (bronzo mondiale indoor 2018 salto in alto);
- Maria Centracchio (bronzo olimpico Olimpiadi Tokyo 2020).
Solo per citare quelli con risultati di maggior prestigio.
Recenti studi hanno dimostrato l’efficacia del metodo, per citarne qualcuno:
- Finatto, P., et al. 2018. Pilates training improves 5-km run performance by changing metabolic cost and muscle activity in trained runners. PLOS One, 13 (30), e0194057;
- Gaskell, L., & Williams, A.E., 2018. A qualitative study of the experiences and perceptions of adults with chronic musculoskeletal conditions following a 12-week Pilates exercise programme. Musculoskeletal Care, 17 (1), 54–62.
I benefici sono molteplici sia a livello fisico che mentale. L’ atleta professionista, infatti, subisce sulle articolazioni più coinvolte dal proprio gesto atletico, uno stato di stress continuo. Stress da overuse, dovuto al movimento per un’esecuzione corretta del servizio, della schiacciata, del salto, del lancio, ecc.
Il gesto sportivo risulta estremamente complesso e la biomeccanica del movimento coinvolge le articolazioni con le strutture capsulo-legamentose e con una conseguente usura che velocizza il processo artrosico e condropatico.
Anche i muscoli della schiena subiscono continue sollecitazioni che possono provocare danni anche importanti alle fasce muscolari, di cui la contrattura muscolare è la più frequente con un alto tasso di recidiva, con compromissione del movimento per la presenza di dolore acuto e di una forte sensazione di rigidità.
Se tutto questo è accompagnato da una problematica discale, il quadro clinico si aggrava ulteriormente.
Altrettanto sotto pressione è la condizione mentale; sappiamo bene infatti che se lo sport è un toccasana per lo stress, per i professionisti a volte può diventarne la causa, avendo loro aspettative e pressioni competitive molto alte.
Anche nelle Olimpiadi appena terminate abbiamo assistito a diversi breakdown che non possiamo giudicare, ma come professionisti, solo cercare di comprendere per aiutare gli atleti a gestirli.
Per questo molti atleti hanno inserito nel loro programma di allenamento il Pilates, i cui maggiori benefici sono:
- Flessibilità e mobilità articolare, essenziale negli sportivi, per garantire il massimo grado di movimento che si traduce in maggiore potenza del gesto atletico.
- Prevenzione infortuni, migliorando la simmetria muscolare e l’allineamento posturale, il Pilates riduce significativamente incidenti comuni.
- Consapevolezza del proprio corpo, gli atleti si misurano spesso in movimenti veloci ed esplosivi; nel Pilates si mettono in ascolto di parti del corpo sottovalutate nella loro specialità.
- Gestione dello stress, la respirazione nel Pilates è uno dei principi fondamentali, rendendo consapevole lo sportivo del gesto respiratorio si induce un naturale abbassamento del battito cardiaco favorendo un effetto calmante del sistema nervoso parasimpatico. La respirazione Pilates può essere utilizzata nel pre e nel post gara, così che l’atleta possa gestire la tensione prima di gareggiare, regolare l’attivazione fisiologica e lasciare andare la tensione dopo la performance.
- Rinforzo del Core (nel pilates definito Powerhouse), il pilates è famoso per essere un metodo che enfatizza il rinforzo del Core, dal quale ogni esercizio parte.
Nella preparazione di tanti sportivi che hanno partecipato alle olimpiadi di Parigi da poco concluse, abbiamo visto tanti sportivi alle prese con esercizi di Pilates a corpo libero e con le macchine e a giudicare dai benefici ottenuti sono sicura che il trend è destinato a crescere.